CHE COS'È L'INSONNIA e COME SI MANIFESTA
Quando si parla di insonnia si fa riferimento all'incapacità di dormire ed è a tutti gli effetti il disturbo del sonno più diffuso. L'insonnia implica dunque un sonno disturbato e per confermare la sua presenza è necessario che siano presenti alcune delle seguenti situazioni:
- Difficoltà ad iniziare il sonno: in questi casi passa molto tempo tra il momento in cui ci si mette a letto per addormentarsi e l'effettivo addormentamento;
- Difficoltà a mantenere il sonno: sono frequenti i risvegli notturni che spezzano il sonno;
- Risveglio precoce rispetto all'orario abituale;
- Insoddisfazione legata al proprio sonno;
- Conseguenze diurne significative (calo dell'attenzione, sonnolenza diurna, problemi di memoria, ecc)
Si parla però di insonnia quando ci sono tutte le condizioni affinché la persona possa dormire bene e si presenta frequentemente (da 3 o più notti a settimana).
TIPI DI INSONNIA
L'insonnia che dura da pochi giorni a qualche settimana (comunque meno di 3 mesi) viene definita come insonnia situazionale ed è solitamente associata ad eventi stressanti, positivi o negativi. In genere questo tipo di insonnia termina quando il fattore stressante tende a scomparire o la persona si adatta al cambiamento.
Si parla invece di insonnia cronica quando si manifesta da 6 mesi e oltre.
Bibliografia e suggerimenti di lettura sul tema: