Ci sono diversi segnali che potrebbero indicare una bassa autostima nei bambini. Ad esempio si mostra un’eccessiva dipendenza dall’adulto, ansia, forte paura e bisogno continuo di approvazione. Al di là dei possibili segnali, che a volte possono essere più o meno evidenti, è importante aiutare i bambini a costruire una sana autostima fin da piccoli. Ecco dunque 5 consigli per incoraggiare i bambini e stimolare l’autostima:
PASSATE IL TEMPO INSIEME
Nella routine frenetica non è sempre facile avere del tempo interamente dedicato a voi e al vostro legame. Anche se difficile, provate a passare dei minuti insieme senza fare altro o essere distratti da altre faccende. Durante questo momento lasciate che il bambino vi guidi e scelga cosa fare senza imporgli attività. Questo potrebbe rinforzare il messaggio che è piacevole stare in loro compagnia e i loro pensieri e idee sono importanti.
COSTRUITE UNA NARRATIVA
Nel corso dello sviluppo di un bambino, il dialogo interiore lo guiderà durante la crescita aiutandolo a diventare sempre più autonomo e sicuro. Come confermano gli studi di Bruner, le parole e le istruzioni delle persone significative vengono gradualmente interiorizzate diventando a tutti gli effetti una guida interiore. Stimolare dunque un dialogo interiore positivo e aiutando il bambino a comprendere i passaggi corretti per svolgere un compito (raccontando a voce quello che il bambino sta facendo), lo aiuterà a tollerare maggiormente le frustrazioni e aumenterà le probabilità di successo.
NON SONO STATO SOLO “BRAVO”
Quando un bambino completa un compito e porta a termine qualcosa, soprattutto se lo fa in autonomia, spontaneamente ci viene da fare dei complimenti, dicendo ad esempio “Ottimo lavoro”,”Sei stato bravo”. Non c’è niente di male in questo, ma in realtà l’elogio può essere limitante. Cosa vuol dire essere stati bravi? Cosa significa aver fatto un buon lavoro? Più che fare il singolo complimento, fate notare al bambino quali strategie e comportamenti hanno funzionato. Se vuoi approfondire la differenza tra incoraggiamento ed elogio LEGGI QUI
PARLATE
Abituate i bambini a parlare, raccontare, spiegare, argomentare. Preferite le domande aperte invece di domande che prevedono risposte stringate “si/no”. Questo li aiuterà a sviluppare un proprio pensiero riguardo alle situazioni quotidiane e il confronto permette loro di riflettere su di sé e sulle strategie.
LIBRI CONSIGLIATI
Sono Elisa Brucoli, psicologa clinica e dello sviluppo.
Nel mio lavoro aiuto i genitori a vivere al meglio il rapporto con i propri figli e a trovare strategie psicoeducative efficaci. Su questo sito puoi trovare informazioni e materiali utili e completamente gratuiti per essere un genitore efficace e potenziare il tuo benessere psicologico e dei tuoi figli.