L'ansia per la salute è una condizione in cui le persone tendenzialmente sane si preoccupano di essere malate, nonostante non abbiano sintomi o, se ci sono, i sintomi sono minori, ma vengono vissuti come catastrofici.
Essere preoccupati per la propria salute non significa necessariamente avere un’ansia clinica di avere una malattia. È normale essere preoccupati per la propria salute di tanto in tanto. Capita a moltissime persone di chiedersi se ad esempio un mal di stomaco o un mal di testa sia il segno di una condizione medica più grave. Se in passato hai avuto una grave malattia o hai familiari con gravi patologie, a maggior ragione è comune essere preoccupati. La preoccupazione per la salute poi è anche sana che ci sia perché ti permette di prevenire eventuali malesseri.
Ma quando si parla di ansia da malattia, comunemente definita ipocondria? Quando la preoccupazione per la salute è sproporzionata e quindi come faccio a capire se sono malato o no? Per capire meglio che cos’è l’ipocondria, in questo articolo ti lascio 7 segnali tipici associabili all’ansia da malattia.
Anticipo che solo un professionista della salute mentale come uno psicologo può effettivamente dirti se si tratta o meno di ansia da malattia quindi se qualcosa ti preoccupa o vorresti trovare delle soluzioni per stare meglio contatta il professionista più vicino a te. Le informazioni che ti lascio hanno uno scopo informativo e divulgativo in modo che tu possa fare attenzione ad alcuni segnali.
1. Ti preoccupi costantemente di avere una malattia
L’indicatore più significativo della presenza di ipocondria è la paura eccessiva, costante e angosciante di avere un problema di salute o di svilupparne uno. Questa paura di avere una malattia può essere innescata da una sensazione corporea insolita (come un dolore o un brontolio), o semplicemente sentendo parlare di un disturbo e pensare di averlo. Questi vissuti possono peggiorare con il tempo e rendere difficile la vita quotidiana.
2. Hai il terrore di ammalarti e questo ti porta a fare scelte estreme
È normale e sano voler evitare di ammalarsi, ma in situazioni di ipocondria, potresti portare il bisogno di evitamento all'estremo. Potresti ritrovarti a evitare di uscire, isolarti ed evitare di partecipare a situazioni sociali o lavorative da cui potresti contrarre una malattia, anche con una minima probabilità. Allo stesso modo potresti essere estremamente attento alla salute mettendo in atto diete o attività fisica estrema danneggiando il tuo corpo.
3. Ti controlli costantemente per verificare l’andamento dei sintomi
I comportamenti di controllo nell’ansia da malattia e dell'ipocondria prevedono il verificare continuamente se è tutto ok. Ti controlli continuamente, monitori i tuoi sintomi, verifichi se ci sono anomalie nel tuo corpo e puoi sentirti estremamente angosciato se trovi qualcosa di apparentemente fuori dall'ordinario. In queste situazioni è difficilissimo tranquillizzarsi perché è comune dubitare continuamente di sé stessi e delle proprie percezioni
4. Eviti le visite mediche o ti fai visitare eccessivamente
Pensare che potresti avere una malattia che magari ti cambia la vita è estremamente spaventoso. Potresti sospettare di avere qualcosa, ma eviti il medico perché hai troppa paura di scoprirlo. In altre situazioni, potresti richiedere costantemente la visita di un medico in modo da poterlo scoprire subito. Può capitare anche di diffidare del tuo medico o dall’esito di esami medici; forse pensi che stia trascurando qualcosa o i laboratori di analisi abbiano commesso un errore. Questi dubbi e insicurezze alimentano il bisogno di cercare risposte e rassicurazioni che, purtroppo, difficilmente arrivano e quindi creano un vero e proprio circolo vizioso di ansia e angoscia.
5. Sembra impossibile resistere a ricercare informazioni su internet
Appena noti qualcosa di insolito, ti ritrovi a cercare su Internet per avere risposte. Sebbene i siti dedicati alla salute fisica e mentale siano molto utili, possono anche innescare alcune idee irrazionali perché in questi siti si trova di tutto e spesso si leggono anche scenari catastrofici. Internet può rendere un piccolo e normale malessere più grande di quanto non sia in realtà poiché i risultati della ricerca che fai sono generici e generali.
6. Piccoli segnali indicano una catastrofe imminente
Come anticipato, nell’ipocondria, un piccolo sintomo viene interpretato come il segnale di qualcosa di grave. Può essere angosciante sperimentare questi vissuti, al punto che trovi difficile concentrarti su qualsiasi altra cosa. Paradossalmente, i sintomi prodotti dall’ansia che si prova al pensiero di avere qualcosa di molto pericoloso, includono dolori muscolari, dolore toracico, accellerazione del battito cardiaco, vertigini, tutti sintomi che aumentano l’ansia che c’è qualcosa che non va. In alcuni casi infatti è comune sperimentare attacchi di panico e crisi d’ansia al pensiero che si ha qualcosa di grave.
7. L’ansia da malattia interferisce significativamente con la tua vita quotidiana
L'ipocondria è estenuante. Spesso le persone che vivono questo malessere vengono prese in giro, sminuite o considerate pesanti, lamentose. Effettivamente stare accanto ad una persona che ha questi vissuti non è affatto semplice però è importante ricordarsi che queste preoccupazioni sono reali e meritano di essere ascoltate e comprese, soprattutto da un professionista della salute mentale. L’ansia da malattia influenza la quotidianità, le preoccupazioni e i pensieri sono costanti e hai la sensazione di non vivere a pieno la tua vita, dedichi così tanto tempo alle preoccupazioni che ti perdi le cose che ti piace fare. La differenza tra una semplice preoccupazione per la salute e l’ansia da malattia è proprio legata alla frequenza e all’intensità del malessere.
Se sospetti di avere l'ipocondria, contatta un professionista della salute mentale qualificato e, se vuoi, posso aiutarti.
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