CHI SONO E COME POSSO AIUTARTI

Sono Elisa Brucoli, Psicologa e Psicoterapeuta e mi occupo di crescita personale e benessere psicologico. Aiuto le persone a raggiungere i propri obiettivi, ad essere più consapevoli e a ritrovare il proprio equilibrio, in tempi brevi.

Impara a gestire ansia e panico

Gestisci e affronta l'ansia con strategie semplici ed efficaci e tecniche di rilassamento psicocorporeo

Supera un momento difficile e ritrova la serenità

Ricomincia da te e affronta al meglio il malessere legato ad un momento difficile

Impara a conoscerti e ad avere cura di te

Conosci i tuoi bisogni, riscopri le tue capacità e rinforza le tue risorse

Migliora le tue relazioni e la tua comunicazione

Comunica in modo efficace, gestisci i conflitti e vivi al meglio il tuo rapporto con gli altri

Gestisci i comportamenti poco utili

Liberati di vecchie abitudini distruttive e scopri nuovi comportamenti più utili per raggiungere il benessere che meriti

Inizia un percorso breve ed efficace

Utilizzo metodologie di terapia psicologica breve evidence based

AIUTARE TUO FIGLIO A GESTIRE LE EMOZIONI: 5 strategie per insegnare a gestire le emozioni ai bambini

Se tuo figlio non si comporta bene, probabilmente non ha affinato a sufficienza le capacità di capire e controllare le sue emozioni. Spesso infatti i bambini agiscono le loro emozioni e, attraverso il comportamento, comunicano i loro stati d’animo. Le aree cerebrali deputate all’autoregolazione infatti sono ancora in via di sviluppo e i bimbi stanno imparando che cosa sono le emozioni e come esse influenzano i loro comportamenti. Il ruolo dell’adulto, genitori ed educatori, è quello di dare un significato al mondo emotivo del bambino, incoraggiandolo a conoscere meglio i suoi pensieri e stati d’animo.

Quando un bambino ad esempio piange disperatamente, appare stressato, sovraeccitato, giù di morale, ansioso, scontroso e aggressivo sta mostrando all’adulto che ha bisogno di aiuto a gestire i suoi stati emotivi e necessita di supporto per calmarsi. La reazione naturale e comune negli adulti davanti a questi comportamenti è dare punizioni e prendere provvedimenti per ridurli o eliminarli. Per quanto queste strategie educative possano risultare efficaci nel breve tempo, in realtà non insegnano al bambino le strategie per autoregolarsi e conoscere il proprio mondo emotivo. L’autoregolazione e il “comportarsi bene”, sono abilità che hanno bisogno di essere allenate e stimolate costantemente.

Di seguito troverai alcuni modi utili per aiutare un bambino a gestire le sue emozioni:


1 PARTI DA TE: COME GESTISCI LO STRESS?
Prima di tutto, il modo in cui l’adulto gestisce le emozioni e soprattutto risponde ai comportamenti disfunzionali del bambino ha un grosso impatto su di lui. Quando avverti che stai perdendo la pazienza può essere utile prendersi un time-out e parlarne con il bambino, rassicurandolo che tornerete a parlare appena vi sarete calmati. Questo consente di interrompere le escalation e predisporre un maggior clima di ascolto reciproco. Da un punto di vista neurologico infatti, l’ascolto e l’apprendimento sono favoriti da una condizione di calma e sicurezza; crea queste condizioni per assicurarti che il tuo intervento possa essere efficace. I bambini sono fortemente influenzati dai comportamenti degli adulti: questa strategia mostra al bambino che le emozioni possono essere gestite e affrontate in modo calmo e costruttivo;

2 MOSTRA EMPATIA E DAI UN NOME ALL’EMOZIONE
Riconosci che il bambino si sta sentendo in un determinato modo (triste, arrabbiato, impaurito…) e comunicaglielo, così da aiutarlo a sentirsi capito e riconosciuto. Dare un nome all’emozione permette al bambino di dare un nome e un senso al suo stato interiore 

3 SE IL BAMBINO STA AVENDO UN COMPORTAMENTO INACCETTABILE, fagli capire gentilmente, ma in modo fermo e deciso che il suo comportamento non va bene. Ricorda di non attribuire l’etichetta negativa a lui come persona (“Luca, quando fai così sei cattivo!”), ma di fare riferimento esclusivamente al comportamento;

4 RIMANDARE AL BAMBINO CHE STA PERDENDO IL CONTROLLO E CHE LO AIUTERETE A CALMARSI

Questo permette al bambino di capire quando sta raggiungendo il limite e soprattutto che non verrà punito o allontanato per aver avuto difficoltà a gestire un’emozione; anzi l’adulto sarà presente per aiutarlo a calmarsi e a risolvere il problema, insieme;

5 TROVA ATTIVITÀ CALMANTI

Coinvolgi tuo figlio a fare qualcosa insieme per calmarsi come disegnare, uscire o fare un gioco insieme, incanalando la tensione in qualcosa di costruttivo e ripristinando una condizione di calma. Assicurati però di fare attività insieme anche quando si comporta bene e non solo a seguito di una disregolazione: questo punto è importante perché altrimenti il bambino potrebbe associare il fatto che il suo “comportarsi male” porta poi il genitore a passare più tempo con lui rispetto al solito e quindi si potrebbe creare paradossalmente una condizione di rinforzo dei comportamenti negativi.  

Cosa trovi utile per aiutare tuo figlio a gestire le emozioni?




Sono Elisa Brucoli, psicologa clinica e dello sviluppo.
Nel mio lavoro aiuto i genitori a vivere al meglio il rapporto con i propri figli e a trovare strategie psicoeducative efficaci. Su questo sito puoi trovare informazioni e materiali utili e completamente gratuiti per essere un genitore efficace e potenziare il tuo benessere psicologico e dei tuoi figli.
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