Eccoci arrivati all'ultimo scalino dell'esame: la prova orale! Dopo settimane (e per qualcuno anche mesi!) di studio intenso se si arriva sani e salvi all'ultima prova si può iniziare a tirare un respiro di sollievo. Vediamo in questa guida come affrontare al meglio la prova orale dell'esame di stato di psicologia!
IN COSA CONSISTE LA QUARTA PROVA
E' la prova orale. Dura circa 15 minuti e gli argomenti principali del colloquio vertono su domande sul codice deontologico, sulla propria esperienza di tirocinio, l'eventuale correzione di prove (soprattutto per chi ha preso una valutazione bassa nelle prove precedenti e per chi è stato poco chiaro) e i propri progetti futuri. La probabilità della bocciatura arrivati a questo punto è bassa, tuttavia casi di bocciatura in questa ultima prova ci sono stati in diverse sedi d'Italia. Vi dico questo dettaglio non per farvi montare l'ansia, ma per consigliarvi di non sottovalutare questa prova. E' vero che è l'ultima, è vero che è praticamente fatta, ma se non si dimostra la conoscenza del codice e in generale le norme della nostra professione si può rischiare grosso.
QUANTO TEMPO SERVE PER PREPARARSI
Per questa prova potrebbe essere necessaria anche solo una settimana, ma come sempre è tutto molto soggettivo.
COSA STUDIARE e CONSIGLI PER PASSARE L'ESAME
Per prepararsi a questa prova è utile:
- -Studiare il codice deontologico: raramente la commissione chiede un articolo del codice dicendo solo il numero ("mi dica l'articolo 8!"), però a qualcuno è capitato quindi cercate se possibile di memorizzare il rapporto numero-contenuto. Più che imparare l'articolo a memoria potrebbe esservi utile sviluppare una riflessione critica su ogni articolo (o almeno i più "significativi"), aiutandovi con il codice deontologico commentato. Il codice deve essere conosciuto bene, un errore nella spiegazione (ad esempio dire che la firma del consenso informato da parte dei genitori in caso di colloqui con minore è facoltativa!!) potrebbe costarvi caro.
- -Preparare un discorso sulle esperienze di tirocinio: può esservi utile riguardare la relazione di tirocinio se l'avete fatta. Potrebbero chiedervi cosa facevate a tirocinio, come mai avete scelto quella struttura, se ha soddisfatto le vostre aspettative, cosa avete imparato ecc. Attenzione che a tirocinio potete somministrare strumenti, assistere e condurre i colloqui sottolineando però che avete fatto tutto sotto la supervisione del tutor. Non è vero che dovete dire di aver solo osservato (a meno che non sia stato effettivamente così), qualche docente potrebbe proprio contestarvi il fatto che osservare è limitante! Vi metto nella bibliografia un link del CNOP dove potete leggere chiaramente cosa potete fare a tirocinio.
- -Ripensare a eventuali errori fatti nelle prove: non sempre la commissione ha sottomano le prove quindi difficilmente potrebbero farvi osservazioni e domande specifiche. Può essere utile però riguardare gli argomenti portati in prima prova, ripensare al progetto proposto e eventuali modifiche e riguardare i criteri dei disturbi citati in terza prova ripensando anche qui ad ulteriori correzioni se necessarie.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
- -Il codice deontologico aggiornato (scaricabile anche dal sito dell'ordine della tua regione)
- -Il codice deontologico commentato (consigliato il Calvi-Gullotta)
- -Relazione di tirocino
- -Linee guida tirocino CNOP
- -Approfondimenti sul CD
- - 100 domande e 100 risposte sul CD
- -Altre info https://www.ordinepsicologi.piemonte.it/formazione/Deontologia-Pratica-per-Psicologi?fbclid=IwAR2NsuQFtUpptJcfgQCgOaeFEpuJdhVl67UEcoZPMoIxmcckqU56kZO3j38
