Fingere che "va tutto bene" è una strategia di sopravvivenza personale e sociale. Sociale perchè ci permette di proteggerci da domande, sguardi, commenti che peserebbero come macigni. Personale perchè a volte abbiamo bisogno di "raccontarcela". A volte funziona tutto questo, perchè riusciamo ad evitare emozioni e situazioni che ci farebbero ancora più male. Ma le emozioni e pensieri che stanno sotto la finzione non si cancellano, rimangono lì finchè non trovano il modo di emergere e a volte vengono fuori in modo brutale e discontrollato. Stare in contatto con le proprie battaglie anche se è doloroso è la base per generare il cambiamento.
Diciamolo a noi stessi e alle persone che pensano che si finga di stare male, che è solo un modo per farsi notare. Non si finge le proprie battaglie, ma ci si nasconde dietro comportamenti non sempre funzionali perchè si ha paura di non essere compresi, accolti e ascoltati; non solo dagli altri, ma anche e soprattutto da sè stessi.